Azienda vinicola Ricasoli and Castello di Brolio

Il Castello di Brolio si trova a Gaiole in Chianti ed è uno dei simboli del territorio del Chianti Classico. La storia della famiglia Ricasoli è legata al vino fin dal 1141, quando esistono testimonianze scritte che attestano che la famiglia Ricasoli possedeva già il Castello di Brolio. Interessanti documenti della fine del '600 riportano le prime esportazioni ad Amsterdam e in Inghilterra, mentre all'inizio del '900 i vini di Brolio erano conosciuti e apprezzati, richiesti ed esportati in tutto il mondo: dalla Cina all'Arabia Saudita, dal Sudafrica al Guatemala, dal Costa Rica alle ex colonie britanniche in Africa.

Con le sue dolci colline, le valli vellutate e i fitti boschi di querce e castagni, i 1.200 ettari di proprietà comprendono quasi 240 ettari di vigneti e 26 di oliveti. Ogni appezzamento di vigneto viene raccolto separatamente. Una volta raccolte, le uve vengono portate in tinaia in contenitori della capacità massima di 200 kg; la vinificazione avviene in piccoli tini d'acciaio, consentendo un'attenta regolazione del processo di fermentazione e mantenendo separate le caratteristiche di ogni singola parcella di vigneto.

Le cantine del Barone Ricasoli si trovano ai piedi del Castello di Brolio, separate dal corpo principale dell'azienda e utilizzate esclusivamente per la vinificazione. L'ammodernamento delle vecchie cantine è stato fatto ripristinando con cura l'estetica e le funzioni degli ambienti originali ottocenteschi, organizzando al contempo spazi moderni e tecnologicamente all'avanguardia.